Spesso capita che in alcuni momenti della nostra esperienza ci blocchiamo tanto che ci sembra di ruotare sempre intorno ai soliti pensieri.

Altre volte invece sentiamo il bisogno di  guardarci dentro e di riflettere per prenderci cura di noi stessi.
Il cliente ed il terapeuta insieme progettano un percorso terapeutico per cercare strade più percorribili per superar i blocchi e gli ostacoli.
Non esistono strade giuste e strade sbagliate, esistono strade percorribili o meno, che sono più o meno vantaggiose, più o meno sensate per noi.

Il mio approccio è di tipo costruttivista perciò non credo che la terapia debba cambiare quello che sei sempre stato. Spesso i nostri comportamenti sono le scelte migliori che in quel momento possiamo fare, anche se ci fanno soffrire.
Prendersi uno spazio per riflettere ci da l’opportunità di capire quali sono i nostri sentimenti, le nostre credenze implicite o i modi a cui siamo abituati.

Mi piace pensare che non siamo delle persone passive condizionate dall’educazione, dalla nostra storia familiare, o dalla società, ma siamo attivi costruttori della nostra vita, perciò abbiamo sempre la possibilità di fare qualcosa di diverso.
Probabilmente la cosa più difficile è ” cambiare punto di vista”, e trovare delle alternative alle scelte che abbiamo sempre fatto.
Insieme potremmo provare a guardare dall’alto la nostra vita, prendere fiato, e scoprire quanti dettagli ci siamo persi e quante strade non avevamo visto.

 

Per approfondire clicca qui e visita la home:

Non rimanere solo di fronte alle tue difficoltà

il passato è stato così così, il futuro è incerto ma l’oggi è un dono, per questo si chiama presente